giovedì 16 gennaio 2014

En...vie.

En..vie.

Un invito o In vita, sono due i significati che ho voluto donare ad ogni mia creazione in base alle mie esperienze, a un mio sentire e in base a ciò che tutti noi consideriamo l'assoluto del bello, il maximum che possiamo ottenere da un oggetto, ...un lusso.
Ma non è solo questo, se il lusso nella maggior parte dei casi rappresenta ciò che in pochissimi possono permettersi datone il prezzo, il lusso è anche un invito a vivere nel lusso, a vivere la vita con del lusso.. pensate, il lusso è una qualità di vita, non è soltanto il lusso di potersi concedere un oggetto, ma anche il lusso di poter fare una cena a due, il lusso, per alcuni, di bere un caffé al bar. Immaginate ora che il lusso sia lusso, in ogni cosa e per chiunque. Il fatto è che è proprio così.. in ogni cosa, la più cara, la meno cara.. il bello è ovunque, l'unica differenza, per quanto riguarda gli oggetti, soprattutto se con un'energia vivente ( pensiamo alle pietre.. un'agata, una tormalina, un'ametista...) esiste uno scambio, un dialogo ed è inevitabile il piacersi o il respingersi. Puoi ritenerlo l'oggetto più bello in assoluto, più caro, puoi avere tutto il denaro che vuoi.. ma sebbene ti piaccia quell'oggetto senti non è per te e se lo acquisti è tanto se lo indosserai due volte, o diverrà uno splendido oggetto da esporre.  
Con queste mie parole voglio ricordare un uomo che per me fu come un padre.. ..più di un padre, perché non ero stata concepita dall'amore suo e della sua amata compagna, ma semplicemente dopo anni e anni di vita ebbi la fortuna di incontrarli e maturò un affetto per loro, un amore, che fu sentito nel cuore tanto quanto quello che si prova per i propri genitori biologici. Il di "più di un padre" è considerato in base al fatto che quell'amore fu talmente sentito da farmi provare ciò che non avevo vissuto prima all'interno del mio nucleo familiare per il mio genitore. Ma torniamo all'azione che compì quest'uomo. Un giorno, una giovane ragazza si presentò di fronte ad uno dei propri quadri, logicamente i prezzi non erano del tutto abbordabili, aveva il suo prezzo, il quadro era stupendo, dai magnifici colori ma più che altro attirava l'attenzione della ragazza tanto da far sì che lei ogni giorno passasse ad ammirarlo. Lo sentiva suo, lo sentiva parte di lei. Renaldo D.M. parlò con la ragazza, ne udì le parole con attenzione. Un uomo di questo stampo è un uomo abituato a guardare dentro le persone.. nell'animo, nel loro profondo, non si attiene a ciò che è superficialmente visibile, va oltre e ascolta. Ora voi vi direte.. abbassò il prezzo, o le disse di ripassare se lo voleva vedere, accadde di più. La ragazza seguitò ad ammirare il quadro, avrebbe voluto farselo tenere, ma il pagarlo non'era semplice per lei, entrò quasi in un disagio interiore nel non poterlo acquistare e Renaldo glielo donò. Un gesto davvero nobile, al di là di ciò che ognuno di noi è abituato a vivere.
Non vi fu prezzo per il legame che si era creato tra il quadro e quella fanciulla, non vi è prezzo per alcuni oggetti. Che costi poco o molto se si instaura un sentire.. è vostro e voi siete per lui, si instaura una sintonia, un reale legame, è quest'ultimo a contare realmente.
Il Lusso è nella vita di ogni giorno, vi sono fantastiche opere d'arte create dalla natura, a volte siamo solo noi a non coglierle. Ciò che è realmente bello è in alcuni oggetti che possono donare al nostro sguardo splendore, oggetti dall'essenza splendida , luminosi, multicolori possono donare alla nostra persona più luce, ma in realtà non sarà nulla se non vi sarà la nostra di luce, quella luce che c'è perché vivi la tua vita con il piacere e l'amore che merita. Non sarà nulla perché sarà come addobbare due rami secchi, morti, privi di linfa, tantissime belle palline e gocce di fine cristallo.. i rami nel tempo si spezzeranno e quei meravigliosi addobbi si frantumeranno. Se alla base vi è un bellissimo albero, colmo di addobbi ma che già risplende di luce propria.. ebbene, attirerà il mondo intero e vivrà per sempre. 
A voi che amate il Lusso, il Bello.. ciò che davvero conta ed è importante, vi dev'essere un ricercare sempre di più il bello, sorrisi, gioia, bellezza, ...e sempre più di poterlo donare.. tra queste persone vi sono anch'io.
Con lo spirito e l'energia che quell'oggetto conserva, che quell'oggetto già ha o che ha ottenuto attraverso una potenza che gli è stata ulteriormente data.. una valenza.. un compito.
A te, con l'amore di chi crea con il cuore..
Lara C.



2 commenti:

  1. Ben conosco l'episodio del quadro che si svolse ad una mostra che tenemmo a Caglio (CO) in un'estate di molti anni fa, la ragazza veniva tutti i giorni e guardava incantata il quadro perdendosi dentro a quella cripta dalle luci attenuate che parlava di preghiera e di templari, e la vedevamo commossa, il penultimo giorno della mostra Renaldo le si avvicinò e parlarono sottovoce e lei lo guardava affascinata e poi vedemmo dei lacrimoni scendere dagli occhi e con uno slancio improvviso abbraccio quell'uomo che la sovrastava perché lei era piccina e minuta, un passerottino tra le braccia del gigante e poi il giorno della chiusura della mostra eccola arrivare con un sorriso radioso portando un pacchetto tutto colorato a Renaldo e rimase con noi fino alla chiusura poi aiutandoci a smontare la mostra e andandosene con il quadro tra le sue braccia estasiata. Renaldo ci spiegò che non potendolo pagare ma appartenendole, quel quadro, in ogni cellula della sua anima lui non poteva non darglielo era come tenere una parte di lei in quel quadro prigioniera lui lo aveva creato attingendo dalla memoria di lei.
    Faglia

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    1. Grazie per queste tue parole.. scritte con il cuore, L.C. 777

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